Dispnea, fame d’aria
Dispnea, fame d’aria è uno spettacolo composto da un cast unicamente femminile.
Ambientato durante l’ora d’aria in un carcere femminile, lo spettacolo vuole creare uno spunto di riflessione, su quali siano i piccoli, grandi limiti imposti quotidianamente alle donne. Il tema non è tanto il carcere (che peraltro non si palesa fino alla scena finale) ma piuttosto la condizione dell’essere donna.
Lo spettacolo è nato esplorando e coinvolgendo diverse storie di vita vissuta, chiedendo ad alcune donne di raccontare la loro esperienza sul tema del sicuro e appropriato, e sull’idea di giustizia e responsabilità, sempre in relazione all’essere donna, nella società di oggi e in un contesto di cultura occidentale e sviluppato.
Molto il materiale raccolto, che è stato poi elaborato e sintetizzato nell’immagine di 10 personaggi che hanno portato in scena un sogno, un momento, un ricordo in prima persona atto a rivendicare la propria identità. 10 personaggi apparentemente slegati fra loro e appartenenti a mondi decisamente distanti, obbligati a convivere all’interno delle stesse quattro mura a guardano una piccola porzione di cielo.
Regia: Silvia Francioni
In scena: Antonella Rezza, Claudia Garrone, Elena Andreasi, Erica Deambrogio, Mariachiara Secco Paola Boella, Rita Di Pasqua, Roberta Talamini, Sara Albini, Sara Vercellino.